Dopo la lunga discesa dal modulo
lunare, fase peraltro molto complessa di cui si è parlato in un
estratto del diario di missione GoodMooning! (vedi “Quella lunga
discesa”), John Doe appoggiò finalmente il piede sul suolo lunare.
L'esperienza non fu condivisa in
diretta con la popolazione terrestre, come avvenne invece per la
missione Apollo 11. Oggi sappiamo tutti che GoodMooning! fu una
missione di preparazione a quella ufficiale e che, pertanto, non
doveva essere resa nota all'opinione pubblica. All'epoca tutto doveva
essere condotto in estrema segretezza ed efficienza per spianare la
strada a coloro che avrebbero poi consegnato, in modo ufficiale e
altisonante, il nostro satellite nelle mani dell'intera umanità.
Non divaghiamo e torniamo al nostro
John...
Dopo la famosa discesa, come abbiamo
detto, John poggiò il suo piede sul suolo lunare ma in modo molto
distaccato, quasi come se fosse una mansione quotidiana, d'ufficio.
Forse perché stanco per aver effettuato la lunga discesa o forse
perché era passata da un pezzo l'ora di pranzo. Alcuni storici
invece sostengono che John, appena appoggiò il piede sulla
superficie della Luna, si ricordò che avrebbe poi dovuto cancellare
l'orma, come peraltro tutte le successive che avrebbe lasciato
durante la sua missione. Non doveva restare alcuna traccia sulla Luna
della missione GoodMooning! All'arrivo della missione Apollo 11 tutto
doveva risultare intonso. L'unica cosa che gli era stato detto di
fare era di “piantare la bandiera” in modo tale da farla trovare
cresciuta all'arrivo dell'equipaggio dell'Apollo 11.
Così John fece.
Senza allontanarsi troppo dalla navetta
Sparrow, più che altro per non lasciare troppe tracce del suo
passaggio, John scelse una zona che ritenne idonea per piantarvi la
bandiera.
Era una bandiera ancora piccola,
pensata per poter essere alloggiata comodamente negli angusti
scomparti della navetta.
John la estrasse dal contenitore che la
custodiva e la inserì delicatamente nel piccolo foro che aveva
scavato con le mani sulla superficie della Luna.
Prese la polvere lunare precedentemente
rimossa e la posizionò in modo da ricoprire la buca, tutta attorno
al piccolo fusto della bandiera.
Stava in piedi, questa era la cosa più
importante. Adesso però doveva essere completata
l'operazione applicando al suolo un'ILBE, Irrigazione Localizzata su
Bandiera in Erba.
John estrasse l'apposito strumento col
quale avrebbe dovuto irrigare l'area ma, con sua rassegnazione, si
rese conto che non aveva opportunamente riempito l'IMD, l'Irrigatore
Manuale a Dispersione. Sarebbe dovuto nuovamente risalire sulla
Sparrow e provvedere a tale operazione. Ci pensò un attimo e poi
preferì comunicare a Terra il suo status di imbarazzo e
rassegnazione: “Houston, I have a problem!”.
Da quel che ci risulta, Collins, Aldrin e
Armstrong dovettero portarsi dietro una “bandiera adulta”.
Dal diario di missione GoodMooning!
Nessun commento:
Posta un commento
GoodMooning! Scrivi il tuo commento a questo post...